Alfio Cataldo Di Battista è nato in Francia ad Avignone da genitori abruzzesi.
Vive a Capistrello nella provincia dell’Aquila.
È funzionario di banca e si occupa di consulenza finanziaria nell’ambito del private banking.
Nelle vite precedenti ha prima frequentato le scuole di volo dell’Aeronautica Militare conseguendo il brevetto di pilota d’aeroplano e poi ha lavorato nel campo della geologia in giro per l’Italia.
Si interessa di macroeconomia nel tentativo di capire dove è diretto il nuovo mondo e fa politica attiva come forma si resistenza al nichilismo dilagante.È un appassionato di letteratura che sperimenta caffè letterari nei bar dove non di rado incontra personaggi che sembrano essere scappati da un libro. Scrive sempre andando alla ricerca di qualcosa.
Nel 2016 pubblica in self publishing il romanzo Il confine invisibile e l’anno successivo il libro riceve il riconoscimento della critica a Laveno Mombello in provincia di Varese nell’ambito del 2° Concorso letterario Antonia Pozzi, promosso da Tracce Per La Meta – Edizioni.
Dopo questa prima esperienza decide, per il suo secondo romanzo, di provare a farsi affiancare da una casa editrice e così invia a diversi professionisti del settore il manoscritto per una valutazione. La scelta è azzeccata poiché il manoscritto piace e più di un editore gli propone la pubblicazione. Dopo un periodo di riflessione Alfio sceglie di pubblicare il suo romanzo in uscita nel 2020 con la Oakmond Publishing.
Il libro è un avvincente romanzo giallo la cui trama non manca d’investigare in profondità molte fra le peggiori sfaccettature dell’attuale situazione socio-politica regalando ad alcuni dei protagonisti lo spazio adatto per brevi ma efficacissimi scambi di filosofia politica che, di certo, non lasceranno il lettore indifferente.