Classe 1975. Torinese, col Sud nelle vene. Tre figlie, tre lavori.
Fondatore dell’Associazione Culturale I Briganti di Sherwood, docente di recitazione e formatore aziendale.
Laureato in Scienze della Comunicazione, lavora come Brand Consultant free lance.
Dirige la sua compagnia teatrale, orgogliosamente di stanza a Mirafiori Sud (Torino), scrive i testi che porta in scena e si adopera nella diffusione del virus teatrale tra i giovani. Anche se i suoi allievi vanno dai 6 ai 70 anni…
In particolare, nelle scuole, utilizza la parodia per avvicinare i ragazzi al teatro, spesso visto ancora e solo come forma di intrattenimento per adulti. Processo ai Promessi, Orlando Furioso… ma non troppo, Questo Dante è proprio un Inferno, Condominio Olimpo sono alcuni dei titoli che fanno il verso alle opere da cui traggono spunto.
Alla testa dei suoi Briganti invece, fiero promotore del teatro socio-demenziale, porta sul palco sceneggiature originali dall’indiscusso sapore evocativo, quali La lunga notte del Capitone, Senza Senso Show: storie d’amore, bidet e catene, Citrosodina a mezzanotte.
Crede nel Teatro come forma di espressione e di affermazione, come strumento per la creazione di dialogo tra pari, soprattutto per ragazzi in condizioni di difficile integrazione. Negli ultimi anni ha partecipato, coordinando le attività teatrali, al Progetto Provaci ancora Sam, finanziato dalla Fondazione San Paolo, che si occupa del recupero scolastico (e non) dei ragazzi appartenenti alle fasce più problematiche.
Convinto che l’Arte sia cura per l’anima e nutrimento per lo spirito, combatte da sempre i predoni della Grammatica e si batte per donare nuova dignità al Congiuntivo…