Sonia Morganti nasce e cresce nelle paludi pontine, luogo ideale per esseri anfibi che amano in egual misura i boschi e il mare. Studentessa curiosa e tempestosa del liceo classico di Terracina, si laurea velocemente in giurisprudenza. I suoi progetti hanno una brutta battuta d’arresto, ma se la vita non si ferma figuriamoci lei.
Sonia è energica e tenace, ama imparare nuove cose e viaggiare. Al momento abita a Roma con due gatte dalla spiccata personalità e uno sceneggiatore di fumetti piemontese.
Si è occupata a lungo di valorizzazione del territorio e ha collaborato per due anni con il periodico digitale Greenious, nella sezione Cultura e spettacolo. Legge molto più di quanto scriva e si entusiasma per le mille storie nascoste nelle pieghe della realtà.
Nel 2009 si aggiudica il secondo posto al premio Parole in corsa con il racconto Storia di un conducente, che viene pubblicato nell’omonima antologia.
Nel 2015 prende coraggio e tira fuori dal cassetto Calpurnia, l’ombra di Cesare, romanzo che l’anno seguente si aggiudica il secondo posto sia al premio nazionale Raccontami la Storia che al premio Il Golfo.
Il 2017 è la volta di Far West, una distopia e un’avventura, un romanzo di formazione e un riscatto per i nativi americani.
Nel 2018 tocca a Patres: giocando a fare l’aedo, rielabora il mito della fondazione di Roma, evidenziandone però il contesto storico e antropologico.
Molto attiva sul web, la trovate anche su www.soniamorganti.com
Con Oakmond ha pubblicato Il magnifico perdente un toccante romanzo storico ambientato nel Risorgimento con protagonista Giuseppe Mazzini.