Albina Olivati è nata ad Arona, ma vive in Lombardia, a Milano, con puntate in Oltrepo pavese, terra d’origine dei genitori. I numerosi traslochi, cadenzati dalla carriera del padre, l’hanno portata in giro per la regione. Sondrio è la città in cui ha vissuto più a lungo ed è qui che ambienta i suoi romanzi gialli. Termine corsa e Il bagno di Apollo sono i primi due.
Appena laureata all’Università di Parma, in Lingue e letterature straniere, specializzazione in Inglese, con una tesi su Graham Greene, ha insegnato in diverse scuole superiori della Valtellina.
La nascita nel ’75 di Radio Sondrio, una delle prime emittenti locali, l’ha portata a collaborare alla redazione dei radiogiornali. Da lì è nata la passione per il giornalismo.
Lasciato l’insegnamento, diventata giornalista professionista, è stata assunta dal quotidiano L’Ordine di Como. Lì, è rimasta fino alla chiusura dello stesso giornale. Successivamente, è passata al Il Giorno, dove ha lavorato per venticinque anni. Prima alla redazione valtellinese, di cui era la responsabile, e poi alla sede centrale di Milano, soprattutto in cronaca.
Nel 2004 ha vinto il Premio cronista e nel 2021 le è stata assegnata la targa Vita da cronista. È stata inoltre corrispondente della Rai, per il Gazzettino padano e il Tg3 Lombardia. Ha anche collaborato con di versi quotidiani nazionali.
Una volta in pensione, si è messa a scrivere gialli.
I libri di Albina Olivati
- Brindisi per un delittoBrindisi per un delitto di Albina Olivati – Un giallo lombardo ironico e meravigliosamente territoriale. In una fredda sera del novembre 1985 a Sondrio, l’ex impiegata Delphine Frustalupi scorge alla finestra di fronte un’ombra che accenna un brindisi. Nella notte, dall’altra parte della strada, viene ucciso un giovane con fama di scapestrato. Forse l’ombra apparteneva … Leggi tutto